L’ITALIA HA BISOGNO DI GIUSTIZIA SOCIALE

Oggi sul Sole24ore ci sono questi dati.L’Italia è povera: il 70% delle pensioni non supera i 1000 euro, 13 milioni di cittadini non pagano le tasse perché sotto soglia, solo il 5,3% dichiara più di 50.000 euro.L’Italia vive al nero: gli italiani spendono 114 euro per ogni 100 dichiarati, più del 12 per cento del Pil è legato all’economia sommersa, l’evasione fiscale è di 108 miliardi.L’Italia è ricchissima: la ricchezza finanziaria ammonta a 4.400 miliardi di euro e quella immobiliare a 6.300.In Italia il fisco colpisce più il lavoro che le rendite.Questi dati indicano che c’è un paese pieno di contraddizioni e ingiustizie; ma anche che ci sono possibilità concrete per combattere le diseguaglianze sociali, distribuire con giustizia i sacrifici e la ricchezza, avviare una nuova fase di sviluppo attraverso gli investimenti, finanziare adeguate sanità, scuola e ricerca e risanare pure i conti dello Stato.Questa è la grande riforma di cui ha bisogno il Paese per non andare alla rovina.Chi altri se non la sinistra può fare questo?Che aspettiamo a studiare seriamente questi problemi e ad avanzare una proposta credibile e concreta, preparandosi a governare il paese per cambiarlo davvero?