PER IL CENTROSINISTRA ANCORA FOSCHIA ALL’ORIZZONTE
Nel 2011 con Silvio Berlusconi ancora in campo il centro-sinistra aveva il governo di Regioni e città importanti. Alla fine del 2011 Berlusconi è uscito dal campo, davanti al centro-sinistra si apre una un’autostrada dritta dritta e libera. Invece…Prima la scelta miope del sostegno al Governo Monti (con lo spread utilizzato come alibi per coprire la paura di cedere quote di potere alla sinistra fuori dal PD). Poi la follia di affidarsi a Matteo Renzi che ce l’ha scritto in fronte in caratteri cubitali: “Voglio solo il potere per me a qualunque prezzo e sti cazzi la sinistra”. Intanto intorno cresce un movimento fuori dagli schemi imprevedibile e incontrollabile.Così nel 2019 al posto dell’autostrada il centro-sinistra si trova costretto in vicoli ciechi pieni di sterpaglie e massi. Non si vede la via d’uscita, intorno il cielo è pieno di nuvole nere. Sprazzi di luce rada arrivano solo da iniziative solitarie di singoli rappresentanti che toh legano la loro formazione a quella storia che accadeva prima di quel maledetto 2011.
