RISPETTO PER SILVIA
Quel che sembrava un caso da potersi risolvere in pochi giorni è ormai diventato solo occasione di polemica internazionale.Di Silvia, ancora niente.Quel che è grave è l’evidenza di una incapacità, sicuramente reciproca, ad una collaborazione mancata, sottovalutata, in particolare nei primi momenti del sequestro.Ed adesso non può che muoversi la Procura di Roma che sollecita una risposta dalle autorità kenyote dopo l’invio di una rogatoria internazionale.Anche qui emergono difficoltà e ritardi per degli accordi internazionali di collaborazione che mancanoPare quasi che ci si stia affidando alle reciproche “cortesie” che fino ad oggi non hanno portato a niente.Questo, mentre di Silvia Romano, la volontaria milanese di 23 anni rapita il 20 novembre scorso mentre si trovava nel villaggio di Chakama si sono perse le tracce da mesiQuella ragazza piena di valori, pericolosamente “idealista”, un po’ avventata ma determinata nel voler aiutare gli ultimi, forse non meriterebbe ulteriori sforzi ?
