TORNIAMO SU RADIO RADICALE E SUL VERGOGNOSO VOTO DI PD-FI-LEGA-CESPUGLI

TORNIAMO SU RADIO RADICALE E SUL VERGOGNOSO VOTO DI PD-FI-LEGA-CESPUGLI

Torniamo su Radio Radicale e sul vergognoso voto di PD-FI-Lega-Cespugli. 1. I soldi pubblici a privati si danno a fronte di bando/gara. Quale bando/gara supporterebbe questa previsione di intervento per la Radio per il 2019 con diversi milioni di euro di tasse di tutti?2. Se quello di Radio radicale è un archivio di pubblico interesse ce ne sono decine di migliaia simili in tutto il paese che, non avendo una radio-lobby a disposizione, non prendono milioni di euro così. E se tutti gli archivi privati fossero finanziati così andremmo immediatamente in procedura di infrazione per deficit eccessivo.3. I radicali sono fra i più liberisti del panorama politico. Fa solo profonda pena questo pietire aiuti statali da parte di chi ha sempre lottato per ridurre al minimo il ruolo economico dello stato, a favore dei licenziamenti facili, contro il finanziamento pubblico… eccetera… fa P I E T A’. In giro ci sono tanti danarosi aficionados di Radio radicale. Tirino fuori i loro soldi non chiedano soldi che servono a poveri, sanità, assistenza, sicurezza.4. Non esiste in nessun paese serio che i servizi parlamentari siano affidati ad una radio di un partito. Se quella radio fosse di Berlusconi o di Casaleggio a sinistra e centrosinistra starebbero ad urlare come aquile ferite. Se ci sarà mai bando, secondo me i servizi informativi parlamentari vanno gestiti dall’istituzione, dovrebbe, per un minimo sindacale di decenza in tema di conflitti di interessi, escludere le radio/tv/media legate a partiti. C’è solo da provare vergogna per tanta spudorata incoerenza. La Lega e i leghisti si confermano quelli che sono sempre stati: degni alleati di Berlusconi e amici del PD.