EUROPEI UNDER 21: L’ITALIA DOMINA E SPRECA, LA POLONIA VINCE, ORA SEMIFINALI PIÙ LONTANE

EUROPEI UNDER 21: L’ITALIA DOMINA E SPRECA, LA POLONIA VINCE, ORA SEMIFINALI PIÙ LONTANE

Al Dall’Ara gli Azzurrini fanno la partita ma perdono 1-0. Per la qualificazione serve vincere con il Belgio e sperare Una partita maledetta, quella del Dall’Ara di Bologna.L’Italia Under 21 perde 1-0 contro la Polonia nella seconda giornata degli Europei e si complica la qualificazione alle semifinali.Il gol decisivo è segnato al 40′ da Bielik: punizione dal limite ribattuta, palla al polacco che colpisce in girata e buca un Meret non irreprensibile.L’Italia domina per 90 minuti, si vede annullare per fuorigioco il pari di Orsolini , prende un palo con Pellegrini, reclama un rigore su Cutrone, ma esce sconfitta.Per la qualificazione alle semifinali serve vincere con il Belgio, ma potrebbe non bastare. Gli azzurrini sprecano troppo nel primo tempo, Mandragora sbaglia un gol che non si può sbagliare, Chiesa crea numerose opportunità, ma Cutrone non sembra avere la solita rabbia, Orsolini troverebbe anche il pareggio proprio al 45’ ma mezzo piede in off-side vanifica tutto. L’Italia domina anche nel secondo tempo ma si innervosisce, e i numerosi cross di Di Marco e Adjapong, spesso e volentieri o sono sbagliati o vengono tutti ribattuti dal muro bianco polacco. L’Italia si interstardisce con questi cross alti che mandano a nozze gli aiutanti difensori polacchi, serviva puntare di più l’avversario, ma Chiesa nel secondo tempo era stanco e il solo Kean ( subentrato) ci provava con esiti soddisfacenti. Gli azzurrini concludono a rete 31 volte, un record, ma la precisione difetta, e la Polonia si difende bene e anche con un certo ordine. Là sostituzione di Orsolini, a fine primo tempo, non ha convinto, ( almeno che non sia uscito per un leggero infortunio) , mentre anche il cambio di un insufficiente Mandragora con Tonali ha prodotto ben poco. Assolutamente nocivo, invece il cambio finale con Zaniolo entrato malissimo nella gara e meritevole anch di un rosso, risparmiato dall’arbitro bielorusso. Ora la situazione del girone si fa complicata: bisogna battere il Belgio e farevdei conti, probabile che si finisca con tre squadre a 6 punti, a quel punto la differenza reti deciderà, insomma dal grande entusiasmo per la rimonta sulla Spagna, si è passati ad una grande delusione per una sconfitta non preventivabile che potrebbe aver compromesso in maniera definitiva il nostro Europeo.