2 A 0 PER IL CAPITANO
Uno ci si mette anche con impegno e serenità, per trovare un segnale positivo nel comportamento dei pentastellati al governo, non dico di abilità o serietà (sarebbe troppo chiedere) ma quantomeno di decoro politico.Anche minimo.Poi, quando dalla fuffa virtuale si passa al reale, allora si è costretti ad arrendersi davanti ai fatti concreti.Tre le notizie del giorno, correlate tra di loro. 1). I tre più importanti sindacati nazionali, Cgil/Cisl/Uil, hanno organizzato una manifestazione unitaria a Reggio Calabria, non contro il governo, non contro i fantasmatici poteri forti, non contro qualcuno o contro qualcosa, bensì chiedendo a gran voce “un immediato piano del governo per il sud che abbia al centro il lavoro e gli investimenti per aggredire la disoccupazione giovanile e l’attuale disagio sociale, divenuta vera e propria emergenza nazionale”.Circa 30.000 persone hanno partecipato con varie bandiere. 2). Volutamente (e con insistenza) Maurizio Landini aveva insistito per non presentare affatto l’evento come un atto anti-governativo, bensì propositivo, con il dichiarato obiettivo di ritrovare l’unità nazionale nel nome di una progettualità non divisiva e identitaria: “il lavoro per i giovani meridionali”. La notizia, davvero triste, consiste nel fatto che le due persone formalmente più idonee a partecipare a livello istituzionale, hanno scelto e deciso (politicamente) di non farsi vedere, dimostrando con la loro penosa latitanza di non avere alcun interesse (tantomeno coraggio e abilità) a partecipare alla realtà che conta.Vivono infatti dentro un reality.I due grandi assenti ingiustificati sono la ministra del sud, senatrice Barbara Lezzi e li ministro del lavoro on. Luigi Di Maio, come se l’evento non riguardasse le loro specifiche mansioni, competenze e formalità istituzionali. 3). Con la consueta spocchia infantile, il M5s ha scelto di non parlarne neppure, pensando che fa caldo, a nessuno importa nulla, ed era meglio dare in pasto ai media la solita zuppa ormai marcia dei poteri forti all’attacco e dei burocrati di Bruxelles che “ci vogliono punire” perchè sono malvagi e ce l’hanno con l’Italia.Neppure una parola.Alle ore 15.30, prendendo atto della loro totale latitanza, il Ministro degli Interni, on. Matteo Salvini, ha annunciato di aver “preso atto della manifestazione sindacale in Calabria e di essere rimasto molto colpito, perchè non vi è dubbio che il sud soffre, siamo in emergenza e dobbiamo muoverci, e lo dobbiamo fare subito….quindi, invito ufficialmente tutte le parti sociali in rappresentanza dei lavoratori, per una riunione al Viminale, in modo tale da potersi confrontare e dibattere sulla manovra economica dell’imminente autunno e aprire un tavolo di concertazione tra sindacati e governo. Li aspetto con piacere e a braccia aperte la prima settimana di luglio nel mio ufficio”.Tradotto in termini politici suona un po’ come a dire……visto che la Lezzi e Di Maio hanno scelto di lasciare un vuoto cosmico, io lo vado ad occupare con abilità, velocità e capacità. Questo è quanto.Che i 5 stelle incassino lo schiaffo e stiano zitti.E piantatela tutti di seguitare a parlare dei poteri forti, dei cattivoni di Bruxelles e della povertà abolita che non esiste più. Finisce la giornata con un 2-0 per Salvini.Entrambi i gol molto belli.Risultato meritato.Questo è il punto, se vogliamo parlare di politica: Salvini occupa in maniera strabordante tutti gli spazi perchè Di Maio & co. non sono capaci di far politica. Elementary Watson!La realtà sta sotto gli occhi di tutti.Salvini vince perchè è empatico e bravo.
