JOLANDA, MORTA A 8 MESI A NOCERA. FERMATO IL PAPÀ

JOLANDA, MORTA A 8 MESI A NOCERA. FERMATO IL PAPÀ

DI CLAUDIA SABAJolanda è una bambina di otto mesi.È originaria di Sant’Egidio del Monte Albino vicino Salerno.Arriva senza vita all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore alle 4 del mattino di sabato 22 giugno.Presenta una serie di lividi sul corpo che i medici vagliano attentamente.Il referto medico evidenzia un “edema al volto con chiazze ecchimotiche estese al collo ed escoriazioni in fase crostosa”, constatando anche l’esistenza di “lesioni simili ad ustioni estese al palmo della mano bilateralmente profonde e meno profonde anche al dorso dei piedi e alla pianta”, oltre a “lesioni aftose-ulcerative al cavo orale, congiuntive endematose bilaterali, ecchimosi più recenti al braccio destro e al dorso”.Il padre Giuseppe Passarielloè stato sottoposto a fermo con l’accusa di omicidio aggravato.Secondo gli inquirenti, le versioni dei genitori sarebbero discordanti tra loro.Il fermo si è reso necessario perché esisterebbe un concreto pericolo di fuga.Due racconti diversi dunque.Quello della mamma Imma Monti da una parte e quello di Giuseppe dall’altra.Al centro, le indagini sugli ultimi istanti di vita della piccola.Solo l’autopsia potrà fornire ulteriori conferme alle ipotesi dell’impianto accusatorio.Dalle prime indagini è emerso che la famiglia viveva una condizione problematica.Il padre, con precedenti reati a suo carico, aveva da poco lasciato una comunità di recupero per tossicodipendenti.Una volta uscito è tornato a vivere con la moglie, la piccola Jolanda e un altro bimbo di due anni.I vicini hanno raccontato di continue liti e violenze in famiglia.L’uomo avrebbe picchiato spesso la moglie e i bambini piangevano a lungo durante il giorno.Nessuna denuncia, però, era mai stata presentata dalla moglie.