MILANO PRIDE 2019: ‘SIAMO IN 300MILA’
Per gli organizzatori sono in 300mila a sfilare coi colori arcobaleno al ‘Milano Pride’ edizione 2019. Un lungo lunghissimo corteo con oltre 40 carripartito dalla Stazione centrale per arrivare in Piazza Oberdan.In testa lo striscione‘La prima volta fu rivolta’in ricordo dei moti di Stonewall del 28 giugno 1969, a seguito della retata della polizia di New York in un bar gay del Greenwich Village che diede il via ad una rivolta durata giorni e giorni e poi al successivo movimento ‘Gay liberation Front’. Sono passati 50 anni da allorama benché siano stati fatti numerosi passi avanti siamo ancora lontani dal totale riconoscimento di diritti e pari opportunità col mondo degli etero. Numerosi gli striscioni pro-migranti e pro- Carola, così come numerosi sono quelli contro Salvini e le sue politiche sull’immigrazione. Ieri sul palco allestito in Porta Venezia si sono esibiti diversi artisti, politici e e rappresentanti del mondo Lgbt+.Assente il sindaco Sala, a farne le veci Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche Sociali, che ha plaudito alla piazza come‘la parte migliore della città’ . In programma,oltre alla sfilata di carri e famiglie a sostegno dei diritti di tutti, nessuno escluso,diverse le iniziative in corso nella città lombarda. A cominciare da Palazzo Marino illuminato con i colori arcobaleno per seguire con la bottiglia, sempre arcobaleno, lunga oltre 8 metri da riempire con messaggi colorati. Da parte di quanti credono e si adoperano perché i diritti siano di tutti
