CALLEJON E MILIK PIEGANO LA LAZIO 2 A 1 AL SAN PAOLO

CALLEJON E MILIK PIEGANO LA LAZIO 2 A 1 AL SAN PAOLO

Gran partita del Napoli nonostante le assenze forzate di Koulibaly, Insigne ed Allan appiedati dal giudice sportivo e di Hamsik, guai muscolari. Ancelotti presenta il suo abituale 4 4 2 con Meret , Malcuit, Albiol, Maksimovic in difesa, centrocampo inedito con Callejon, Fabian Ruiz, Diawara e Zielinsky a supporto delle due punte Mertens e Milik. Lazio con il collaudato 3 5 2 schiera : Strakosha; Luiz Felipe. Acerbi, Radu; in difesa. Lulic, Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lukaku a centrocampo con Luis Alberto e Immobile in avanti. Si parte e la Lazio sfiora subito il vantaggio con Milinkovic Savic che impegna Meret da due passi. Poi è il Napoli a prendere possesso della partita vincendo ogni duello a centrocampo con Fabian Ruiz che prende in mano la squadra azzurra. La Lazio più che tentare di avanzare aspetta il Napoli che non si lascia pregare facendo gioco e lanciando in sede di conclusione uno scatenato Milik che colpisce due pali nello spazio di pochi minuti, prima con un tiro al volo su cross di Mario Rui e poi di testa in avvitamento trovando il portiere della Lazio pronto alla deviazione sul palo. Nella Lazio intanto si infortuna Luiz Felipe. Guai muscolari per il brasiliano, al suo posto entra Bastos. Il vantaggio del Napoli arriva al minuto 34 su passaggio di Mertens Callejon si infila tra due difensori e di destro fulmina Strakosha con un rasoterra a fil di palo. La Lazio pare accusare il colpo ed il Napoli se ne rende conto insistendo e dopo tre minuti trova il raddoppio con Milik direttamente su punizione dal limite. La Lazio pare subire oltre modo il gioco del Napoli e pare non riesca a reagire anche perché trova a centrocampo una vera e propria barriera, quella azzurra, che riesce a recuperare palloni su palloni. Nella ripresa Inzaghi ripresenta una Lazio più offensiva sostituendo Lukaku, fermato molto bene da Malcuit, con Correa e passando al 4 3 3. Non cambia però l’inerzia della partita saldamente nelle mani del Napoli, padrona del centrocampo. La squadra di Ancelotti sfiora il terzo gol con Fabian Ruiz che, per la terza volta nella gara, è fermato dal paolo che ribatte un gran tiro del giovane spagnolo scagliato appena all’ingresso dell’area di rigore laziale, Milik riprende e tira ma Strakosha ancora una volta determinante mette in corner. La Lazio si scuote e Meret si supera su una conclusione da pochi passi di Immobile. Il centravanti laziale si rifà pochi minuti dopo segnando il il gol che riapre la partita. La Lazio rinvigorita si catapulta in avanti ma ciò favorisce le ripartenze degli azzurri che sfruttano la maggiore velocità sfiorando più volte il terzo gol. Poi Acerbi commette fallo su Callejon ai limiti dell’aria, secondo giallo ed espulsione. Inzaghi mette dentro Patric al posto di Milinkovic Savic per riequilibrare la difesa. Ancelotti mette dentro Verdi per Diawara, aumentando così la qualità in campo e la possibilità di palleggiare e gestire quindi il vantaggio minimo. Poco dopo entra Ounas al posto di Mertens ed infine Callejon lascia il posto ad Hysaj. La gara termina senza troppi sussulti dopo 5 minuti di recupero. Il Napoli porta a casa i tre punti con un risultato che gli va stretto, tre pali e almeno due/tre salvataggi strepitosi del portiere laziale, ma anche alcune conclusioni fuori bersaglio di poco. Tutto questo nonostante l’assenza di quattro giocatori molto importanti per l’economia della squadra partenopea, segno che il gruppo sta crescendo. Migliori in campo per il Napoli Fabian Ruiz su tutti, forse il Napoli ha trovato il regista che cercava, Callejon tornato al gol ma sempre utilissimo il suo apporto a centrocampo, Milik in grande condizione e Malcuit. Per la Lazio pochi sopra la sufficienza, su tutti Immobile che non manca mai l’appuntamento al gol. Ora il Napoli incontrerà il Milan due volte in una settimana, una in campionato sabato prossimo ed il 29 prossimo nei quarti di finale della Coppa Italia, entrambe le gare al Meazza di san Siro.