CALENDA E SALVINI, DUE DESTRE A CONFRONTO
Lui è Carlo Calenda, dirigente del PD, attualmente al Parlamento Europeo. Calenda è uno molto preparato, ha lavorato in Ferrari con Luca Cordero di Montezemolo, a Sky e in Confindustria. Insomma, è un liberale-liberista, uno con alle spalle una solida cultura economica, uno con le idee chiare.Il problema è che con la sinistra, ma anche con il centro sinistra, le sue idee, per quanto chiare, non c’entrano assolutamente nulla. Per Calenda, ad esempio, è stato giusto fare i patti con i carcerieri libici per fermare l’immaginaria “invasione”.Anche perché il 16% di quelli che sbarcano sono analfabeti, quindi non ci tornano “utili”.Meglio che se ne restino in Libia, in carcere, oppure a casa loro.È gente poco produttiva, noi dobbiamo accogliere chi scappa da fame, guerra e dittature, ma solo se laureati.E sticazzi se “a casa loro” crepano. E poi, oh, 500.000 irregolari su 60 milioni di persone sono quasi l’1% della popolazione, non si scherza con certi numeri da “invasione” in piena regola. Lui è uno di quelli che sostiene che Salvini non va tanto contrastato per la politica che propone in materia di immigrazione, quanto per il fatto che il PD, in realtà, ha messo in campo le stesse politiche prima e meglio di lui. Ed ha ragione, dal suo punto di vista.Salvini, in pratica, non ha fatto altro che rinnovare le politiche di Minniti aggiungendo un po’ di show nazional-sovranista sulla pelle di qualche decina di poveracci in mezzo al mare. La differenza tra Salvini e Calenda, in pratica, è quella tra una destra neofascista/sovranista/populista (chiamatela come preferite, tanto sono tutti sinonimi) con la bava alla bocca che “parla come mangia” e grida “dagli al ne*ro!” e una destra colta, preparata e “civile” che sostiene le stesse cose, ma in punta di forchetta, in maniera molto più educata e ragionata. I migranti devono restare in Libia, in carcere, oppure a casa loro, per entrambi.Ma per Salvini lo devono fare perché sono musulmani e neri, per Calenda perché molti di loro sono ignoranti e analfabeti, quindi “non desiderabili”.Il fatto che quelle persone stiano scappando da fame, guerre, dittature, non interessa affatto a nessuno dei due. Calenda è uno che, in un paese normale, farebbe il leader del centro destra.Ne ha tutte le capacità, ha la preparazione ed è anche bravo a parlare. Però, per favore, ve lo chiedo in ginocchio: smettetela di confondere questa roba con la sinistra, o anche il centro sinistra.Abbiate un minimo di decenza, cazzo.
