IL PRESIDENTE NOVO SULLA COLLINA DI SUPERGA

IL PRESIDENTE NOVO SULLA COLLINA DI SUPERGA

IL PRESIDENTE NOVO SULLA COLLINA DI SUPERGA La macchina di Novo risale la collina di Superga. Il Presidente guida quasi in trance. Alcuni poliziotti della stradale lo fermano.– Non si può passare, è caduto un aereo…Novo è rimasto con le mani sul volante e guarda davanti a sé, come se fissasse un punto indefinito.– Ci sono i miei ragazzi lassù… i miei figli…I poliziotti lo riconoscono.– Presidente, ci dispiace… è una tragedia… mi segua…Uno sale in motocicletta e parte davanti a lui per scortarlo.Dopo qualche istante arrivano a Superga. Ci sono i pompieri, c’è la polizia. Novo scende dalla macchina. Gli tremano le gambe. Gli viene incontro un gruppetto di persone in divisa. In mezzo a loro c’è un signore piccolo con tanti capelli bianchi sulla testa: è Vittorio Pozzo, il Commissario Tecnico della Nazionale italiana che ha vinto due campionati del mondo. Novo quasi non lo riconosce. Pozzo si avvicina, gli stringe la mano con le sue mani.– Sono Pozzo… coraggio…Soltanto in quel momento Novo lo riconosce.– Ah… Pozzo…sono i miei ragazzi, vero?Pozzo fa segno di sì con la testa.– Tutti?Pozzo lo abbraccia, la sua è una muta conferma.