PER LE VIOLENZE SESSUALI ALLA PICCOLA FORTUNA, DEFINITIVI 10 ANNI PER LA FABOZZI

DI CLAUDIA SABAI carabinieri hanno arrestato e condotto in carcere ieri mattina, a Pozzuoli, Marianna Fabozzi, 35enne del Parco Verde di Caivano (Napoli).Diventa definitiva, infatti, la condanna a 10 anni di carcere inflittale dalla Cassazione per la morte della piccola Fortuna Loffredo, uccisa il 24 giugno 2014 dall’ex compagno, Raimondo Caputo, che sta scontando l’ergastolo.La piccola Fortuna Loffredo, mori’ dopo essere stata scaraventata da Caputo dal sesto piano della palazzina.La Fabozzi era stata invece condannata per concorso nelle violenze sessuali su minore e arrestata nel 2015 insieme a Caputo ma le furono concessi i domiciliari, che lei violò.Il 4 maggio del 2016, il Tribunale di Napoli dispose la custodia cautelare, ma la donna tentò il suicidio in un bagno del carcere di Pozzuoli e fu salvata grazie al tempestivo intervento della polizia penitenziaria.Condannata nel 2017 a dieci anni, era stata scarcerata e qualche mese dopo, sottoposta ai domiciliari.Un anno fa la conferma in appello e, infine, la sentenza definitiva della Cassazione.Nelle motivazioni della sentenza per la condanna all’ergastolo di Raimondo Caputo, in relazione agli abusi sessuali e all’omicidio della piccola Fortuna Loffredo, per la Corte emerge “l’inequivocabile colpevolezza dell’imputato” e la sua “personale insondabile malvagità”.Marianna Fabozzi dovrà affrontare, ad ottobre, l’udienza preliminare per la morte del figlio Antonio di 4 anni.La donna è infatti accusata anche della morte del piccolo che cadde nel vuoto da una finestra della sua abitazione.L’accusa è di omicidio volontario.