DI MAIO, I SUOI ULTIMATUM E LA FIGURA DEL DUELLANTE IN PERENNE CAMPAGNA ELETTORALE

DI MAIO, I SUOI ULTIMATUM E LA FIGURA DEL DUELLANTE IN PERENNE CAMPAGNA ELETTORALE

Attendendo Rousseau, Di Maio, ancor prima di aver fatto il governo, riprende il solito verso del duellante in perenne campagna elettorale, secondo lo schema tipico del populismo.Zingaretti ha fatto bene a rifiutare ultimatum.E l’Istat ci ricorda che “l’anno bellissimo” è a crescita zero mentre diminuiscono occupati e ore lavorate.Ma, se si farà il governo, questa volta i pentastellati almeno non potranno dire che è colpa del governo precedente.