LA LEGA DEI DUE MARONI
Il “moderato” Maroni litiga con l’estremista Salvini, definendo se stesso un leninista (sic!) e Salvini uno stalinista. Che Salvini possa avere modi staliniani ci può anche stare, ma ve lo immaginate il povero Lenin, propugnatore dell’uguaglianza sociale universale, munito di elmo cornuto e spada di latta a Pontida a gridare Prima il nord, terun de merda, e altre amenità razziste? Queste non sono forse ideologie più associabili ai capi del nazifascismo che a quelli del fallito socialismo reale? Incredibile che Tv e giornali abbiano riportato senza commento le sgrammaticate affermazioni di chi si richiama al socialismo praticando il razzismo antimeridionale. Sarà che tali ideologie razziste sono condivise dagli “opinionisti” italiani di destra o sinistra che siano?
