CARLO E MARCO VOGLIONO POTER DECIDERE DI MORIRE. A QUANDO LEGGE SERIA SUL FINE VITA?
Questa è la storia di Carlo e Marco, due fratelli di 30 e 35 anni, entrambi affetti da anni dalla SLA. Hanno scritto nero su bianco che quando i loro polmoni smetteranno di funzionare, vogliono avere la possibilità di decidere di morire.Una storia come purtroppo ce ne sono tante e raccontata oggi a Repubblica dalla signora Sabrina, madre dei ragazzi.Sabrina è dilaniata dalla situazione, come è ovvio, ma sa che rispetterà la libera scelta dei suoi figli, che non hanno avuto la possibilità di scegliere nulla, fino ad oggi.L’ignavia e la codardia di una politica che non vuole scegliere e non offre un quadro normativo chiaro, sceglie di scaricare sulle famiglie e sugli affetti più profondi, la responsabilità di un atto di libertà forte, che i malati in condizioni estreme richiedono. Non è giusto, né nei confronti di chi decide di andar via, né nei confronti di chi resta e deve accompagnare il suo congiunto.Basta con l’ipocrisia, il tema esiste e va affrontato, approvando una legge sul fine vita sensata e rispettosa della condizione delle persone.
