GOVERNO: DA HOLLYWOOD A PALAZZO CHIGI

GOVERNO: DA HOLLYWOOD A PALAZZO CHIGI

A guardare le cose troppo da vicino si rischia di focalizzare l’attenzione sugli inevitabili difetti trascurando la visione generale. Per una volta voglio allontanarmi di qualche passo, inforcare un paio d’occhiali dalle lenti rosa e lasciare da parte il monocolo del gemmologo che scopre le inclusioni di carbonio e le imperfezioni del taglio anche nei diamanti più preziosi. Visti da una distanza sufficiente i promessi sposi avrebbero tutte le caratteristiche per celebrare un matrimonio di successo che metta a frutto le qualità opposte del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle. Lento e concreto l’uno, effervescente e sognatore l’altro.Ricco di un secolo di esperienza il primo, ingenuo ed avventuristico il secondo.Un PD talmente denso di cultura politica da fare fatica a muoversi, un M5S talmente ignorante da saltellare agilmente tra qualsiasi concetto ed il suo esatto contrario.Un anziano signore formalmente ineccepibile ed una ragazzotta bella, rozza e sguaiata. Sembra la trama di “My fair lady”. Se la fioraia Eliza si lascerà guidare dal professor Higgins entrambi ne usciranno migliorati per la gioia di tutti noi. Vabbè, mi tolgo gli occhiali rosa prima di scrivere altre sciocchezze: Zingaretti non è Rex Harrison e Di Maio non assomiglia affatto ad Audrey Hepburn.