LE DIFFICOLTÀ DELLE”GIOVANI”GENERAZIONI

LE DIFFICOLTÀ DELLE”GIOVANI”GENERAZIONI

Detto davvero con il cuore, le contrapposizioni politiche c’entrano davvero poco. Io vorrei una classe politica che abbia uno sguardo che volga al lungo periodo, che riesca a comprendere, per esempio, le difficoltà delle “giovani” generazioni, che cerchi soluzioni alla fuga dei cervelli e che si accorga che in Italia tutti i problemi economici del paese gravano sulle spalle dei 20-30-40enni di oggi, che saranno l’ossatura del paese del futuro. I giovani scappano da questo paese, decine e decine di migliaia ogni anno. Ogni giorno sento storie di coetanei che prendono e abbandonano l’Italia perché non vedono un futuro qui, di ultra-trentenni che non hanno modo di crearsi un futuro o una stabilità – e mi ci metto anche io – e non arrivano a fine mese, di frustrazioni difficili da digerire. A me piacerebbe una classe politica che al posto di ignorare questo problema lo affronti, lo prenda in considerazione. Senza togliere importanza a tutto il resto, io credo che questa istanza sia da troppo tempo ignorata e sia uno dei grandi problemi che porterà l’Italia verso il baratro totale.