ATTENTI A QUEI DUE

Al di là di essere o meno d’accordo sulle mosse del PD e del M5S, ho l’impressione che c’è qualcuno che sta’ rovistando nella “spazzatura”, tra le rovine, per cercare di fermare i tentativi di riunire i cocci di una situazione che è conseguente anche ai loro comportamenti, presenti e passati, come se non avessero fatto abbastanza danni, come se non avessero ancora terminato il loro “lavoro” per spaccare il paese, arrivando per sete di potere a sacrificare perfino l’unità all’interno del loro stesso partito, tradendo uomini e ideali più volte. Non so chi tra Renzi e Salvini sia più dannoso e pericoloso per la vita politica del paese. Non so chi abbia più interessi personali tra i due. I due hanno in comune, per non scomparire e sentendosi esclusi dalla scena attuale, anche la foga di cercare visibilità, la necessità di rifarsi una “verginità” che hanno perso, in modo stupido ed assurdo, spinti dalle loro manie di potere, di possedere, di prevalere. Foga che li porta a disorientare, ad intorpidire le acque cambiando posizione di continuo e a seconda di come si sviluppano le trattative. Nessuno dei due ammette di aver sbagliato e perso, Salvini oggi, Renzi ieri o giù di li. Entrambi, sempre per ambizioni personali, cercano di far saltare il banco gettando discredito su chiunque, per ostacolare in modo evidente chi sta tentando di salvare quelli comuni. Purtroppo viviamo in un paese che dimentica in fretta, non solo il passato remoto ma anche quello prossimo altrimenti personaggi simili non avrebbero più spazio, e da tempo, e non saremmo neppure ridotti a rivedere di nuovo sulla scena, e ancora sotto i riflettori i vari Berlusconi, La Russa, Gasparri, Meloni che non aspettavano altro che questa situazione per riemergere ritornando con i soliti “motivetti” gloriandosi di un passato di governo che ci ha consegnato, pari, pari la situazione attuale.