BASTA CHIACCHIERE E MANOVRINE AUTOREFERENZIALI, SI PENSI A GOVERNARE

Vedo che Bersani invoca la nascita di “una Cosa nuova” a sinistra, intendendo probabilmente non un altro partito ma un polo di forze variegate per forma e contenuti. Sarò disincantato ma il mio interesse per queste suggestioni, ammesso e non concesso che diventino volontà diffusa e credibile e coerente, è vicino allo zero. Stanno al governo, loro e il Pd e la creatura di Renzi, si diano da fare governando, sappiano pensare e realizzare politiche tali da risollevare un paese in ginocchio, redistribuire almeno un po’ di risorse, invertire la stagnazione, attuare una linea responsabile e umana sull’immigrazione e sui diritti civili, trovino il modo per contare in Europa. Questo importa, mentre si disegna una nuova legge elettorale. Il resto è manovra di un circuito politico autoreferenziale, miope, lontano dai reali bisogni dei cittadini e da quella larghissima parte che neppure va più alle urne.