BELLANOVA. INCREDIBILE ED INCOERENTE LA DECISIONE DI STARE CON RENZI
Teresa Bellanova sta con Renzi, con quelli che hanno smantellato l’art.18. Quando penso alla Bellanova penso ad una storia esemplare di riscatto sociale di una donna del sud, proveniente dal precariato più nero e arrivata grazie a lotte sindacali ai vertici del sindacato prima e al ministero oggi. Una storia rarissima in Italia. Trovo indegne le polemiche sul fatto che non abbia titolo di studio: è una donna che è stata in grado di farsi una cultura nelle lotte per il lavoro, una cultura che non ha nulla da invidiare a nessuno. Trovo vergognose le polemiche sul suo vestire poco alla moda; per di più nel paese dell’ex Ministro dell’interno in custume che beve mojito mentre le cubiste ballano l’inno d’Italia al Papeete. Quello che trovo incredibile e inaccettabilmente incoerente della Bellanova è proprio la sua collocazione politica. Sta con Renzi. Con quelli che hanno smantellato l’art.18, hanno reso facili i licenziamenti in periodo di crisi, hanno portato l’Italia ai massimi livelli di precariato, hanno lasciato il governo col record di povertà assoluta. Sta con la destra del paese.
