ELEONORE E LE ALTRE NAVI: UN PAESE ANCORATO AGLI EGOISMI

ELEONORE E LE ALTRE NAVI: UN PAESE ANCORATO AGLI EGOISMI

C’è un intero Paese che pare ancorato agli egoismi. Il “merito” di chi ce lo ha condotto ma soprattutto il torto è di esso stesso che pare aver ceduto alla tentazione di rinunciare alla sua memoria. Così quotidianamente ormai assistiamo alla deriva dei valori , dei sentimenti umani.Lo facciamo anche in queste ore quando una nave di nome Eleonore della Ong tedesca Lifeline con 104 persone a bordo, si è trovata costretta ad ignorare il divieto di entrare in acque territoriali italiane e si è diretta al porto di Pozzallo. Eleonore è in mare da 8 giorni ed è stata la prima, tra tutte le navi delle tre Ong attualmente nell’aerea, a ricevere il divieto in ingresso firmato da Salvini, e controfirmato dagli altri ministri Trenta e Toninelli.: “Dopo otto giorni di attesa di un porto sicuro e dopo una infinità di tentativi di convincere gli Stati di occuparsi di 104 persone, la notte scorsa ha deciso il tempo. Sono stato costretto, data la situazione di pericolo a bordo, di dichiarare lo stato di emergenza”, questo ha scritto su Twitter il comandante della nave Claus-Peter Reisch. Così, fatto decisamente rotta verso il porto sicuro di Pozzallo è parso naturale l’arrivo della Guardia di Finanza che ha sequestrato la naveLa motovedetta si è affiancata a Eleonore che ha consentito di far salire a bordo i militari italiani che hanno disposto il sequestro amministrativo cautelare della nave umanitaria.Intanto sempre a Pozzallo è arrivata nave Cassiopea della Marina militare, ha salvato 29 persone, 5 uomini, 5 donne e 19 minorenni. Tutte salvate mentre si trovavano a bordo di un motoscafo in difficoltà intercettato a sud di Lampedusa. Notizie buone per i 31 migranti di Mare Jonio. Anche per loro la situazione si sarebbe sbloccata. I migranti sono stati trasbordati su motovedette della Guardia Costiera e portati a Lampedusa. “La loro odissea è finita e all’orizzonte si intravede un po’ di umanità. Benvenuti in Europa!”, ha commentato la ong Mediterranea Saving Humans. Allo stesso tempo ci sarebbe stato sbarco autonomo a Lampedusa.Sarebbero arrivati un centinaio di migranti a cala Spugne, maghrebini e soprattutto tunisini. Erano tutti a bordo di una imbarcazione in legno arrivata fortunosamente sull’isola. Verso tutta questa umanità risuonano beffarde le invettive di chi pensava di fermare un fenomeno montando paure e odio come argine: “Leggi e confini vanno rispettati. Se qualcuno pensa di fregarsene senza conseguenze ha sbagliato di grosso e ha sbagliato ministro: faccio e farò di tutto per difendere l’Italia”. Così ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini a proposito della nave tedesca in rotta verso Pozzallo nonostante i suoi divieti e l’effetto colabrodo del suo decreto sicurezza che pare funzionare solo contro le operazioni umanitarie delle ong. Per quanti riguarda Eleonore, per un’eventuale convalida o meno del sequestro, adesso sarà la procura di Ragusa, competente su Pozzallo a dover intervenire. Circa la posizione del comandante e dell’armatore verso di loro potrebbe essere contestato il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.