IL SALUTO DI PAPA FRANCESCO ALLA MARCIA “RESTIAMO UMANI”

IL SALUTO DI PAPA FRANCESCO ALLA MARCIA “RESTIAMO UMANI”

Domenica, 20 ottobre, Papa Francesco non ha fatto mancare, al temine dell’Angelus il suo saluto alla Marcia Restiamo Umani che ha concluso il suo lungo cammino lungo i sentieri, le strade del Paese nella testimonianza dei valori, dei diritti del senso di umanità.Dopo 3000 chilometri di passi fatti uno dietro l’altro, dopo tre mesi di fatiche, di conoscenze, di sensibilizzazione la Marcia è finalmente arrivata a San Pietro.Dopo aver toccato i luoghi delle grandi esperienze, del dolore, delle speranze.Dopo aver toccato anche la nostra Piana, lo scorso agosto.Dopo aver conosciuto l’esperienza di Vicofaro, dopo aver toccato Prato, partecipato Festa del Volontariato a Cafaggio, dopo essersi avvicinata al messaggio don Milani, a San Donato di Calenzano.Il ringraziamento per tutto questo va a tutti i partecipanti alla Marcia ed in particolare a colui che ne è stato l’ispiratore e l’anima, John Mpaliza.Pubblico di seguito parte del messaggio che ha inviato, sabato scorso, a quanti sono stati vicini a questo cammino: “Restiamo Umani è arrivata ieri sera a Roma con un corteo cittadino a cui hanno partecipato davvero tantissime persone arrivate da più regioni (compresi tanti amici ed amiche di Roma e dintorni, ovviamente). Grazie mille davvero a tutti, proprio tutti!Stamattina, poi, eravamo in tantissimi a concludere la marcia partecipando, con canti e gioia, all’Angelus di Papa Francesco.Che emozioni, dopo aver ascoltato il suo bellissimo commento al Vangelo, sentire il suo saluto e ringraziamento per l’iniziativa a tutti i partecipanti alla Marcia Restiamo Umani!!!Vorrei ringraziare chiunque, associazioni/istituzioni/singoli cittadini, abbia partecipato e/o lavorato per la riuscita di questa iniziativa.Mercoledì, per concludere questo viaggio, andrò a consegnare al Papa il Manifesto della Marcia Restiamo Umani, una lettera di sostegno e solidarietà, a lui, al Presidente Mattarella (Garante della Costituzione) ed a tutti quei cittadini che non cessano di lavorare per il rispetto dei diritti (per tutti), per l’accoglienza e per la pace!Siamo arrivati ma, in verità, siamo appena partiti. Questa marcia riparte con incontri coi giovani nelle scuole e non solo, con le associazioni, le istituzioni.Spero che tutte le reti, associazioni ed istituzioni che hanno aderito e promosso questa marcia nei vari territori e città continuino a lavorare insieme ed a proporre altre iniziative per restare umani, nella speranza di lasciare ai nostri giovani un mondo più giusto, più accogliente, più tollerante e più responsabile, un mondo migliore! Questo è davvero il mio augurio, la mia speranza”. Grazie di nuovo a John, grazie della tua della vostra testimonianza e buon cammino.