LA LEGA É PONTIDA, ANCHE SE FA COMODO FAR FINTA NON SIA COSÌ
 
        Nel giro di pochi giorni abbiamo avuto:– la razzista salviniana (poi pentita) che non affitta la casa ai meridionali;– le offese alla condomina siciliana che vive a Forlì (No dico, a Forlì…nella Romagna dove sono nato, la terra dei miei nonni, la regione da sempre più accogliente che ci sia);– le offese razziste e xenofobe a Gad Lerner al circo di Pontida;– dulcis in fundo, sempre dal troiano di Pontida il deputato leghista che commette vilipendio al PdR e rilancia la fake news di Pertini al funerale di Tito.Queste non sono eccezioni, questa è la lega.Talvolta a qualcuno, magari qualche (ex) centrista, qualche cattolico, conservatore, liberale, fa comodo far finta che non sia così per poter fare alleanze senza ammettere (anche a se stessi) di stare svendendo i propri principi ed ideali in cambio di un futuro (possibile) successo elettorale.Ma, parafrasando Freccia, da se stessi, dalle proprie coscienze e dalla realtà non si fugge, nemmeno se hai le gambe di Edy Merckx.E la realtà è che la lega è questa, pura e semplice.Poi certo, ci sono altri leghisti, quelli della parte bene della società. Molti di quelli che ho conosciuto sono di famiglia ricca, figli di professionisti affermati, magari ben inseriti in circoli culturali…ma sono poca cosa: più snob che intelligenti, più pieni di se che competenti; molti di loro fanno “quelli di destra” perché, dicono, chi merita di più è giusto abbia di più. Peccato non si rendano conto che loro probabilmente, se non fossero fortunati di seconda generazione, non avrebbero un gran che nella vita dovendo puntare solo su loro stessi.Tolti però questi “nobili rampolli”, spesso ex berlusconiani e ora salviniani, la lega è Pontida, è rabbia sfogata con e per ignoranza, è voglia di dare colpe per gli insuccessi della vita.Questa natura non la si cambia, tornerà sempre fuori: non importa quanto proverà a dare una immagine di se tranquillizzante; nei momenti di rabbia, di difficoltà, quella cosa tornerà fuori, è inevitabile e fisiologico.Per questo la colpa maggiore va a chi fa finta di non vedere e prova a cavalcare quest’onda sperando di godere di qualche vantaggio.La lega è principalmente, in assenza, questa. Un domani dovremo ricordarcene, ricordarci di chi stava con loro e ha fatto finta di non capire.
