LE TRADIZIONI RUBATE

LE TRADIZIONI RUBATE

A Bologna, alla Festa di San Petronio, vengono affiancati pochi kg di tortellini ripieni al pollo accanto a diverse tonnellate di tortellini “tradizionali”, per permettere di mangiarli anche a chi è ebreo o musulmano. E Salvini, ovviamente, fa scattare la solita grottesca polemica: “CI RUBANO LE TRADIZIONI!”Questo perché hanno SOSTITUITO i classici tortellini ripieni di maiale con quelli al pollo?Niente affatto: semplicemente hanno proposto ANCHE una variante col pollo, i tortellini “ortodossi” non hanno mai corso nessun pericolo. Ma per lo sciacallo in questione, come un po’ per tutta l’estrema destra italiana, funziona da sempre così: il problema non è se togli “diritti” e tortellini a loro, ma se li dai anche agli altri. Prendete il matrimonio gay, ad esempio.Per la destra non va bene, visto che il matrimonio “è un contratto tra un uomo e una donna”, quindi non può essere esteso alle coppie dello stesso sesso, anche se lo desidererebbero.Perché?Boh. Mistero. Idem vale per lo ius soli/ius culturae.Concedere la cittadinanza italiana a dei bambini nati e cresciuti qui toglierebbe qualcosa a tutti gli altri?Ovviamente no, ma il punto è che, per questi soggetti, questi patetici omini e queste ridicole donnine, non solo non si devono toccare i loro diritti, ma non è neanche accettabile che quei diritti vengano estesi a tutti gli altri.Che siano tortellini, matrimoni o passaporti. La cosa curiosa è che questo immenso amore per le tradizioni vale solo se si tratta di dare addosso ad alcune categorie, come i musulmani, gli immigrati, gli ebrei o i gay, ma non vale in altri casi. Al supermercato sotto casa mia, ad esempio, c’è tutta una sezione di prodotti vegani che comprende, ad esempio, la mortadella di tofu e i tortellini ripieni di seitan.Grande distribuzione, quindi: intere fabbriche che producono, impacchettano e spediscono ovunque dei veri e propri ATTENTATI ALLE NOSTRE TRADIZIONI. Ma per qualche motivo non ho visto Salvini col megafono a manifestare qui di fronte.Stano, non trovate?Non sarà che, in fondo in fondo, il problema non sono le “tradizioni da preservare”, ma la religione, l’orientamento sessuale e il colore della pelle degli altri? Ma tranquilli, non è mica razzismo.È solo “tradizione”.