MA PERCHÉ LA DESTRA, NEL MONDO, ODIA COSÌ TANTO GRETA?

MA PERCHÉ LA DESTRA, NEL MONDO, ODIA COSÌ TANTO GRETA?

E come era ampiamente prevedibile, a questo punto, contro Greta Thunberg, arrivano in massa le truppe cammellate negazioniste della destra con tutto il loro armamentario di fake news. 500 “scienziati” scrivono all’ONU che non è vero niente, che non c’è nessun riscaldamento globale, che va tutto liscio come l’olio.E le destre, come prevedibile, gongolano: “Visto? Era tutta una bufala! Il modello di sviluppo può restare tranquillamente lo stesso di sempre, non c’è pericolo, erano solo le farneticazioni di una ragazzina svedese!”. Già.Peccato che la ragazzina svedese, in realtà, non faccia altro che riportare, parola per parola, i rapporti dell’IPCC (intergovernmental panel on climate change), che è l’organismo internazionale che studia il clima.E peccato che, tra i 500 “scienziati” in questione, non ci sia neanche un climatologo tra i primi firmatari, peccato che diversi di loro lavorino o abbiano lavorato a vario titolo per multinazionali che si oppongono alla Green Economy, peccato che molti di loro non siano neanche “scienziati”.Un po’ come dire: “Visto? I vaccini fanno male, lo dicono pure tre agopunturisti, un chirurgo plastico, un medico radiato e Eleonora Brigliadori”. “Oh, lo dice pure Rubbia!”.E non è vero.Rubbia (che non è neanche un climatologo, ma un fisico), in un intervento di qualche tempo fa (peraltro ampiamente smontato da diversi climatologi, che lo hanno caldamente invitato a discutere di materie sulle quali è competente, per non incorrere in brutte figure e strafalcioni) ha detto altro, non ha affatto negato i cambiamenti climatici.Certo, bisognava ascoltarlo, l’intervento, per capirlo.Quello era solo il titolo di “Libero”.E se uno si basa sui titoli di Libero, per costruirsi un’opinione, allora vale davvero tutto. Ma perché la destra, nel mondo, odia così tanto Greta? Perché il modello di sviluppo di tutte le destre populiste mondiali si basa e si è sempre basato sul “qui e ora”.E perché ogni destra, storicamente, riflette il motto: “Se si è fatto sempre così, significa che va bene”.E invece, amici miei, no.Si fa “così” da pochissimo tempo, in realtà, circa dalla rivoluzione industriale in poi.E in quello che, in termini geologici, è considerabile l’equivalente di un batter d’occhio, siamo arrivati quasi al punto di non ritorno. Ma se preferite a credere alle bufale di Libero o dei 500 falsi “esperti”, fate pure.Negate pure i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale, se vi fa stare meglio. Ne faranno le spese i vostri figli e i vostri nipoti.Ma oh, voi potrete sempre raccontargli che Greta vi stava tanto antipatica, alle brutte.Sono sicuro che capiranno.