RUBRICA D’ALEMA

. Comunque la ministra più commentata del momento l’ha inventata lui, scelta, candidata e pure messa fra i 100 saggi del Pd. Lo preciso a titolo informativo, perché la sinistra sappia chi ringraziare se ha una ex-bracciante competente da mettere inLa verità, immagino,  La verità immagino è che per evitare ironie, in Italia, una ministra dovrebbe essere vestita come Claire Underwood, col curriculum di Rita Levi Montalcini, il portamento di Meryl Streep, il fisico quantomeno della Le Pen, poi ovviamente: monogama assoluta, vacanze al paese (no-Sabaudia, no-Sardegna), brava a fare le lasagne, silenziosa. A un ministro basta non essere totalmente scemo.