SE NON SIETE DI DESTRA E DI SINISTRA, PERCHE’ ATTACCATE LA LEGA?

Ma se non siete di destra né di sinistra, perché attaccate la Lega? A proposito di un post molto duro, su questa pagina, sul raduno romano di leghisti, partiti di destra e, sul palco, i neonazisti di Casa Pound, che occupano abusivamente un palazzo di grande valore al centro di Roma, e lanciano campagne di odio contro chi abita una casa popolare legittimamente assegnata.Allora:Punto primo: noi non siamo “né di destra, né di sinistra”. Il Movimento 24 Agosto per l’equità territoriale non si schiera di qui o di là, ma per un valore (a tutti uguali opportunità di sviluppare le proprie doti, ovunque vivano nello stesso Stato). Ma in M24A-ET c’è gente di destra, di sinistra e di quello che gli pare, perché il treno che manca per Matera (e per quasi tutto il Sud) fa comodo averlo a quelli di destra, di sinistra e di quello che gli pare. M24A-ET non chiede a tutti di pensarla allo stesso modo, ma di agire insieme sui progetti che condividono. È difficile comprendere questa cosa, forse, se si è abituati a ricevere “la linea” dal partito e ad avere su ogni argomento l’idea che il partito detta. In M24A-ET la diversità di idee arricchisce la condivisione dei progetti. Discutiamo molto, poi cerchiamo di fare qualcosa, che ad alcuni piace, ad altri no. E pure questo è nell’ordine naturale delle cose. Punto secondo: la Lega è il nostro primo nemico, perché è un partito nato e cresciuto sul valore opposto a quello dell’equità: il razzismo (prima contro i meridionali, poi, volendone il voto, contro migranti, “zingari”…, insomma, istiga alla ferocia contro gli ultimi, per consentire ai primi di fregare ultimi, penultimi, terzultimi eccetera, mettendoli gli uni contro gli altri). Occhio: il nemico è il razzismo (quindi la Lega) non il razzista. Cosa significa? Se per 30 anni il Tg1 ti dice che i terroni sono mafiosi, corrotti, ignoranti, sporchi e sfaticati, tu ci credi e se diventi razzista, lo sei per difetto di informazione. Quindi, è un errore condannare il razzista, senza informarlo sull’inconsistenza delle ragioni per cui lo è. Condannare un partito razzista invece è corretto, perché esiste per discriminare, indurre all’odio, colpire gli ultimi, privilegiare i più ricchi (vedi l’Autonomia differenziata a danno del Sud, la distribuzione, solo a Nord delle opere pubbliche, pure se inutili, persino se dannose…). Punto terzo: quindi se attaccate la Lega siete del Pd? E se attacchiamo il Pd siamo della Lega? A proposito della schifezza dell’Autonomia differenziata, per rapinare pure gli spiccioli rimasti per il Sud, siamo stati noi a riferire del vergognoso documento dei consiglieri regionali Pd di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, per chiedere al partito che il progetto della Lega salviniana fosse “priorità” del governo gallo-verde, di cui il Pd era all’opposizione! E quando scrivevamo delle porcherie contro il Sud dei governi Monti, Letta, Renzi, eravamo pro-Berlusconi o pro-M5S? E a maggior ragione eravamo pro-M5S, quando abbiamo condiviso alcune iniziative (dall’istituzione del Giorno delle Memoria per le vittime meridionali della guerra di annessione per l’Unità, al freno all’Autonomia-rapina delle Regioni più ricche); ma eravamo di nuovo pro-Pd e contro il M5S quando ne abbiamo criticato l’alleanza con la Lega? E oggi, c’è chi sospetta che abbiamo un segreto accordo con il Pd di Zingaretti (vedi sopra) o addirittura con il Pd personale di Renzi. Quello che fa cascare le braccia, è ascoltare alcuni di cui pure hai stima, meridionali (e uno pure parlamentare) dire che di Renzi, oggi concionante per i fatti suoi al raccogliticcio suo seguito (tutto fa brodo), ci si può “fidare per il Sud”! Ma ce ne vuole di coraggio o smemoratezza! Renzi, quello degli 80 euro studiati per darli solo ai titolari di reddito medio-basso del Nord, escludendo i morti di fame senza reddito o con reddito troppo basso del Sud? Renzi che sottrasse 3,5 miliardi al fondo di Coesione, destinati al Sud, per incrementare l’occupazione al Nord? Che destinò i primi miliardi per grandi opere e ferrovie, il 98,8 per cento al Nord e 1,2 per cento al Sud? E stabilì che i progetti europei andavano cofinanziati solo per il 25 per cento al Sud e per il 50 per cento al Nord? Che regalò i nostri mari e le nostre terre a trivella selvaggia? Che dichiarò “finita” la Salerno-Reggio Calabria, nonostante 70 km lasciati com’erano (e, pura combinazione, dal Tg3, unico giornale che osò riferire che l’autostrada non era finita, fu sbattuta fuori l’allora direttrice Bianca Berlinguer)? Punto quarto: la lente con cui guardiamo le cose è: dalla parte dell’ultimo, del discriminato, di chi viene messo nella condizione di essere ritenuto o addirittura ritenersi “meno” e comunque di avere meno di quel che a tutti spetta. E se a sottrarre equità è un partito di destra, di centro o di sinistra, non fa nessuna differenza per il derubato. Detto questo, chi ha addirittura una conclamata ragione razzista di esistere politicamente è il nostro primo nemico (politicamente parlando), perché si situa dal lato opposto della civiltà e di quanto rende accettabile la convivenza.