UNA ROMA POCO PRECISA NON VA OLTRE L’1-1 IN AUSTRIA
Finisce 1-1 questo secondo match di Europa League contro il Wolfsberger, squadra che all’esordio ha battuto 4-0 il Borussia M’gladbach, altra favorita del girone insieme ai giallorossi. Sotto gli occhi dei 1000 tifosi arrivati a Graz e in un clima totalmente diverso rispetto a quello di Lecce, la Roma pareggia una partita e la possibilità di andare a punteggio pieno dopo due giornate. Sono i giallorossi a forzare fin da subito il ritmo gara senza riuscirci dato che gli austriaci rispondono bene al giro palla della squadra di Fonseca. Percentuale di possesso palla alta fino al ventiduesimo quando troppe sbavature, una dietro l’altra, portano Weissman a concludere di testa, da evidenziare anche una deviazione di Fazio, verso la porta difesa da Mirante che con una grande parata sventa la prima vera occasione della partita. Struber, allenatore del Wolfsberger, invertendo gli interpreti del centrocampo insieme agli esterni d’attacco, porta la sua squadra ad aumentare la pressione e a portare il giro palla dalla sua parte favorendo, per una piccola porzione di gioco, un buon ritmo alle azioni offensive ma senza registrare grosse occasioni. Nel momento migliore della squadra di casa, è la Roma ad andare in vantaggio da calcio d’angolo, Pastore pennella un bel cross sulla testa di Spinazzola che con una carambola, complice anche la difesa avversaria non molto attenta, finisce nella porta difesa da Kofler. La Roma tatticamente nel primo tempo prova ad uscire fuori dalla zona di pressione facendo girare il pallone e saltando così il primo pressing degli avversari, favorendo poi le cavalcate di Zaniolo e Kluivert, risultato molto pigro nella prima frazione di gioco. Fine primo tempo che vede la squadra del portoghese in vantaggio senza esprimere il solito calcio offensivo e brillante. Nel secondo tempo è la Roma ad aprire con uno squillo verso la porta di Kofler, Kalinic sponda verso Zaniolo che di prima prova ad indirizzare il tiro nell’angolino basso senza riuscirci. La risposta degli austriaci arriva al 50°, Liedl, su un’ennesima palla persa della Roma in uscita, conclude con un tiro dai 25 metri che va a conficcarsi nel sette di Mirante. 1-1 e parità ristabilita. La Roma subisce mentalmente il contraccolpo del pareggio e rischia di peggiorare la situazione con un atteggiamento non giusto. E’ una grande occasione per tornare in vantaggio a riaccendere i capitolini, intorno al 63° Fazio, in veste di esterno, crossa verso l’area trovando Kluivert a fare da sponda per il tiro al volo di Pastore che finisce fuori dallo specchio per un nulla. Ritmi che si abbassano e tanto possesso palla che non porta ad altre conclusioni se non al triplice fischio dell’arbitro. Ci si aspettava un’qualcosa di più dalla Roma che oggi è risultata essere sporca e poco brillante. Squadra che perde per strada 2 punti e la possibilità di dare una bella impronta al girone già da subito. Wolfsberger che si è dimostrata essere un’ottima squadra propositiva e dotata di una mentalità simile a quella dei giallorossi. La qualificazione agli ottavi passerà attraverso il doppio confronto con il Borussia M’gladbach, squadra che ha pareggiato all’ultimo con l’Istanbul Basakhsehir in questo turno.
