NON È UN SUICIDIO DI STATO

NON È UN SUICIDIO DI STATO

Sento in queste ore gli arrabbiati per la Consulta usare la formula “suicidio di Stato”.È il vecchio sistema, infame, del rovesciamento delle parole.Lo Stato non suiciderà nessuno.Lo Stato consentirà una libera scelta dell’individuo.Lo Stato, che prima IMPEDIVA la libera scelte delle persone, adesso sarà costretto a rispettarne le scelte. Non del tutto, purtroppo, ma un po’ di più di prima.Chiamare questa maggiore libertà delle persone sul proprio corpo con la formula “di Stato” è una bugia di una violenza indicibile.È esattamente il contrario, quello che è successo: un passo di libertà per le persone, meno costrette dallo Stato a fare ciò che non vogliono.