“SANGUE E MERDA”

E’ difficile se non impossibile provare un qualsiasi entusiasmo per questo governo nato distopico e destinato ad una vita grama e forse breve, ma come il povero Zingaretti non si stanca di ripetere è tutto ciò che abbiamo per fermare le turpitudini ideologiche e legislative dell’ultradestra di cui abbiamo già avuto un assaggio con il governo precedente. Con i vuoti ultimatum di Renzi e Di Maio, del tutto privi di qualsiasi logica che non risponda alla ricerca di consenso elettorale, sarà difficile andare avanti anche per il camaleontico Conte e per il pacioso Zingaretti.A nulla serve il loro tessere una tela, bella o brutta che sia, che verrà puntualmente disfatta entro poche ore dai pruriti elettorali dei due capi-partito più vistosamente falliti della politica recente. Per evitare la catastrofe neofascista sovranista antieuropea siamo costretti a sperare da una parte che Grillo continui a prendere per un orecchio Giggino e dall’altra che il re degli esibizionisti politici Renzi usi la propria indiscussa intelligenza non per autocelebrarsi ma per il bene comune. Un politico d’altri tempi come Rino Formica disse che la politica è fatta di “sangue e merda”.Non so voi, ma io di sangue non ne vedo neppure una goccia.