AL SUD SI MUORE DI DISPERAZIONE

AL SUD SI MUORE DI DISPERAZIONE

Non è solo colpa dell’ennesima banda di truffatori, viste, le evidenti complicità (nel caso) di qualcuno che stava molto più in alto. Lui si è tolto la vita. Il gesto estremo di una persona onesta, un (ex) giovane della mia città, Cosenza, che aspirava solo a vivere dignitosamente del proprio lavoro. A tanti altri è stata tolta in silenzio. Lo schiaffo (lo sentite?) di questa ennesima morte, però, è per tutti noi, che non ci ribelliamo a questo olocausto silenzioso insieme a loro. Quanto resisteranno ancora i giovani (e gli ex giovani) traditi da false speranze e false promesse? Mentre loro studiavano e facevano sacrifici, qualcun’ altro se li vendeva al mercato della politica per due denari. Liberatevi di chi vi ha ridotto così, non del vostro futuro! Sono loro a doversi vergognare, non voi a dovervi togliere di mezzo per questo enorme, insopportabile e mortificante senso di sconfitta. Il male di almeno tre generazioni è il male che rischia di affossare tutto il Paese. Siamo già fuori tempo massimo per porvi rimedio.