PD-M5S ALLEATI ALLE REGIONALI? PERCHÉ NO, DICE ZINGARETTI

Parafrasando il lessico leghista, al momento ‘föra di ball’ (e speriamo ci resti per sempre) è il loro segretario.Che imperversa da un talk all’altro per gridare al complotto, al tradimento degli ex alleati, all’attaccamento alle poltrone, tutto insomma pur di non andare al voto.Minaccia piazze piene, opposizione senza sconti, sempre s’intende con la benedizione di Maria santissima, dimenticando che ha fatto tutto da solo, lo ‘statista’ dal fiato corto in un rovente pomeriggio agostano. Ora, gli ‘abbullonati’ alle poltrone del neo-governo giallorosso pensano alla possibilità si presentarsi insieme alle prossime regionali.Perché no, ha replicato Zingaretti alla proposta avanzata da Franceschini,‘se governiamo su un programma chiaro e condiviso l’Italia, perché non provare anche nelle Regioni per rinnovare e cambiare’? Alleanza che servirebbe a frenare le ambizioni del Centrodestra che nelle ultime elezioni ha fatto l’asso pigliatutto. ‘La facciano, li sfido’,risponde Salvini, ‘questi nel nome della poltrona non conoscono vergogna’. Vergogna, quanta nobiltà in questo termine.Per chi è capace di provarla. ‘La vergogna è un’emozione che accompagna l’auto-valutazione di un fallimento globale nel rispetto delle regole, scopi o modelli di condotta condivisi con gli altri; da una parte è un’emozione negativa che coinvolge l’intero individuo rispetto alla propria inadeguatezza, dall’altra è il rendersi conto di aver fatto qualcosa per cui possiamo essere considerati dagli altri in maniera totalmente opposta rispetto a quello che avremmo desiderato’, si legge in Wikipedia. Ma lui,Matteo 2, che taccia gli altri di non conoscere la vergogna,ne ha mai provato almeno un pizzico per la sua politicacelodurista, sprezzante, senza umanità, fatta di urla insulti sberleffi e dirette facebook?‘Rifarei tutto’ ripete arrogantemente. Ah, vergogna, questa sconosciuta. Dopo l’apertura di Zingaretti,il M5S però frena: ‘non è nel programma’, replica. Ma in politica, e più che mai in quest’ultima mese MAI dire MAI …