IL MARE BAGNA MODENA E LA PAURA DELLE SARDINE SPINGE FUORI SALVINI

Dopo Bologna, Modena ed anche qui le sardine sono davvero tante. Nonostante il diluvio che già da qualche ora spazzava Piazza Grande la pioggia non fermato per niente le sardine. “Modena, Modena non si lega”, è uno dei cori che si sente nella piazza della cittadina. Una piazza piena con tanti ombrelli colorati.Alle prime avvisaglie di questa nuova invasione che avrebbe messo in dubbio la carica del grande leader la Lega ha deciso di spostare fuori dal centro l’iniziativa elettorale di Matteo Salvini che dovrà rinchiudersi in un ristorante.Saranno più di settemila persone ma forse qualcosa di più a gridare in coro “Modena non si lega” e intonare “Bella ciao”. Samar Zaoui, una delle promotrici del flash mob, la stessa che Salvini aveva accusato di aver invocato la sua morte, ha detto alla piazza “Oggi tutti noi abbiamo vinto con il sorriso, con l’arte e con l’unione. Ci hanno criticato perché siamo giovani, perché non siamo creativi. Continueranno a criticarci. Ditemi voi: questa piazza è carente di creatività?”. “Nooo”, è arrivata la risposta.Tra i volti giovani c’è la presenza anche del giocatore di pallavolo Ivan Zaytsev che gioca a Modena e in nazionale, anche lui non si sottrae a sentirsi corpo di queste “sardine”: “Ci teniamo che Modena e che l’Emilia Romagna non si leghi. Punto. Chiaro e semplice”. Fra gli ombrelli e le sagome delle sardine, appaionodei cartelli”Il Capitano affonda i barconi con l’uncino, è Capitano come Schettino” ed ancora oppure “Avrò tutti i difetti del mondo ma almeno non voto Lega “.Sì, stasera in piazza Grande è festa, stasera il mare bagna Modena e non è la furia della natura, del tempo che si scatena contro la città ma il trionfo, l’ennesimo, della partecipazione sulle indifferenze