LA SVOLTA TUTTA A SINISTRA DI GRILLO

E’ l’unica che possa salvare i 5 stelle dalla scomparsaLA SVOLTA TUTTA A SINISTRA DI GRILLOLa decisione (demenziale) di correre da soli in ER e Calabria saràrivista Beppe Grillo scende in campo e fa una sviolinata a Di Maio che la metà basta. Ma non cattiva, il loro è più un rapporto padre-figlio, con il secondo disarmato di fronte alla lungimiranza e al carisma del primo.Grillo sa che non c’è futuro senza un’alleanza stabile col Pd. Pazientemente lo ha spiegato a un recalcitrante Di Maio. La polarizzazione è fra Lega e Pd, i grillini in mezzo rischiano di sparire, stritolati dalla lotta politica. Se invece accettassero di mettersi in coalizione potrebbero conservare l’attuale 15-16% e perfino tornare ad aumentare i voti. La cattiva prova data in Umbria era scontata, non può insegnare nulla, Di Maio non può prenderla a pretesto per allontanarsi dal Pd. Pensa ancora alla Lega, pur sapendo che ormai è una sua personale velleità. Non ha paura della Lega, sa che si può sconfiggere. Sicuramente sarà rivista la decisione, davvero demenziale, di correre da soli in Emilia e in Calabria, rischiando di contribuire al successo della Lega. Pazienza se ha votato il Rousseau. Defenestrare Di Maio, responsabile di errori strategici incredibili, come gli chiedono in tanti, non sarebbe possibile senza conseguenze per il governo. E Grillo lo dice chiaro: non siamo i ragazzini di 10 anni fa, stiamo governando. Siamo adulti.Grillo ha un preciso obiettivo: trasformare l’alleanza di governo con il Pd in un vero patto politico, irreversibile, o quasi. I grillini, in pratica, assumono la veste dei Verdi europei.