QUAL E’ IL RAPPORTO MES-BANCHE GERMANICHE?

QUAL E’ IL RAPPORTO MES-BANCHE GERMANICHE?

La firma del Mes è stata rimandata a marzo. E’ un bene, perché va chiarito il rapporto fra Mes e Deutschebank e le altre banche tedesche, per non parlare di quelle francesi: serve a salvarle in prospettiva? Il dubbio ce l’hanno tutti. Sarebbe più facile ammetterlo, ma le banche non vogliono processi, per cui ipocritamente si tenta di farlo passare come un fondo salva stati e non salva banche.Resta però unadomanda: abbiamo interesse a lasciar fallire DB e altre grandi banche europee? Se dovesse succedere, quante e quali nostre grandi banche finirebbero coinvolte nel crack? Abbiamo interesse a prorogare il clima di incertezza che le domina? Il Mes costituisce una rete di salvataggio che rassicura i mercati e combatte le speculazioni, a cui proprio l’Italia è soggetta.Quindi vedete che ci sono ragioni serie per firmare, anche se va denunciato che il rischio lo corrono solo le banche tedesche.Comunque fra le molte balle che vi raccontano le destre, avallate dai media, ormai tutti salviniani, c’è quella dell’Italia che sarebbe troppo indebitata per accedere al Mes. Cioè paga ma non beneficia. Ecco è un enorme cretinata: sono previste due procedure: una per coloro che rispettano il limite del 60%, il PCCL (Precautional Conditioned Credit Line); una per quei membri che non rispettano i parametri, l’ECCL (Enhanced Conditions Credit Line). Nel secondo caso, quello che riguarderebbe noi, è escluso che l’aiuto sia subordinato alla ristrutturazione del debito, a meno che il giudizio sulla sostenibilità del debito sia negativo. L’Italia i suoi debiti li ha sempre onorati e non è a rischio.