L’UOMO FORTE, FRUTTO DI POPULISMO E ANTIPOLITICA. URGE RICOSTRUIRE

L’UOMO FORTE, FRUTTO DI POPULISMO E ANTIPOLITICA. URGE RICOSTRUIRE

Il rapporto CENSIS ci informa che il 48 per cento degli italiani è a favore dell’uomo forte che se ne frega del parlamento e delle regole della democrazia liberale.Tutto questo è il frutto velenoso di anni e anni di antipolitica, di populismo, di attacchi ai partiti e alle istituzioni, di parlamenti da “aprire come scatolette di tonno”, di rappresentanza da ridurre, di invenzione di una “casta” politica, di “vaffa” grillini, di giustizialismo, di false democrazie dirette on-line, di “richieste di pieni poteri”, di svalutazione della politica come fosse l’origine di tutti i mali.Lega e M5stelle hanno giocato in questo modo spudorato per accumulare consensi, anche se poi lo sbocco dell’antipolitica non può che essere la destra.La borghesia italiana ha in effetti sempre covato nella sua storia una irreprimibile pulsione antidemocratica.Noi, la sinistra e il PD, abbiamo sbagliato dal momento in cui abbiamo assecondato queste pulsioni.Ora dobbiamo ricostruire, combattere il populismo e mettere al centro la questione democratica e la difesa della piena applicazione del dettato della Costituzione.Non sarà facile. Ma intanto le piazze si riempiono di sardine che vogliono una politica nuova, seria, competente e basata sul dialogo.