SEGRE SEMPRE PIÙ SOLA. MUORE A 91 ANNI, PIERO TERRACINA, SOPRAVVISSUTO A AUSCHWITZ

SEGRE SEMPRE PIÙ SOLA. MUORE A 91 ANNI, PIERO TERRACINA, SOPRAVVISSUTO A AUSCHWITZ

DI PATRIZIA ING.LASSANDROPiero Terracina si è spento a Roma all’età di 91 anni. Memoria vivente dei campi di sterminio essendo sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz. Ex dirigente d’azienda, dagli anni ottanta, si è sempre impegnato per portare ai giovani il suo messaggio affinché tali orrori non si ripetano mai più. A un ragazzo tedesco che gli chiedeva perdono per le azioni del nonno, rispose:: «L’importante è riconoscere e capire la lezione, qual è la via giusta e quale la sbagliata. Per dirla francamente non si è trattato di errori, ma di crimini. Le colpe dei nonni, però, non devono ricadere sui nipoti, come quelle dei padri sui figli».Nato a Roma da una famiglia ebraica, fu costretto da piccolissimo ad abbandonare la scuola pubblica a causa delle leggi razziali per studiare in scuole ebraiche. Sfuggito al rastrellamento del 16 ottobre 1943, venne arrestato a Roma, il 7 aprile 1944 con tutta la famiglia. Il 17 maggio del ‘44 furono avviati alla deportazione da cui si salvò solo lui. Il Presidente della Comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, ha affermato: «La Comunità ebraica piange la scomparsa di un baluardo della Memoria. Piero Terracina ha rappresentato il coraggio di voler ricordare, superando il dolore della sua famiglia sterminata e di quanto visto e subìto nell’inferno di Auschwitz, affinché tutti conoscessero l’orrore dei campi di sterminio nazisti. Oggi piangiamo un grande uomo e il nostro dolore dovrà trasformarsi in forza di volontà per non permettere ai negazionisti di far risorgere l’odio antisemita».I post e i messaggi di cordoglio da parte di semplici cittadini, politici e personaggi dello spettacolo sono centinaia. Il filo conduttore di tutti è la speranza di un mondo migliore.