GLI IMPRENDITORI DELLE RISPOSTE FACILI. MERCE PERICOLOSA

Questi che vedete qui sono imprenditori.Sono tutti imprenditori della merce ad oggi più richiesta in Italia, in Europa e più in generale nel mondo: le risposte facili. Le risposte semplici che ti danno, con binaria chiarezza, la soluzione a tutto. O bianco o nero. E che quella merce sia la più pericolosa in circolazione, poiché spessissimo contiene ignoranza, odio e mancanza di fondatezza logica, non importa a nessuno. Né a chi la chiede né a chi la offre. Ma come siamo arrivati a questo? Ci siamo arrivati perché una parte della società moderna, bombardata da milioni di impulsi, ha letteralmente rinunciato a ragionare. Ha avviato un processo di regressione mentale che la porta oggi a rifiutarsi, categoricamente, di pensare. Perché al pensiero ha sostituito l’impulso. Irrazionale e istintivo impulso che brama, anela una sola cosa: risposte facili. E quindi la destra si è fatta avanti come leader del mercato. Migranti, Europa, euro, diritti: a chi cercava risposte semplici e chiare su soggetti a cui dare colpe per tutti i mali del mondo, o modi per vivere cent’anni sempre felici e senza problemi, ha fornito i suoi prodotti. I risultati li vediamo oggi. E senza dubbio li vedremo anche domani. Perché? Perché l’ascesa di questa economia dell’ignoranza sembra inarrestabile. Ed è inutile negarcelo: la colpa è anche della sinistra. Sinistra che negli ultimi trent’anni si è dimostrata incapace non tanto di opporsi alla destra, ma quanto di offrire una valida alternativa. Una visione davvero diversa della società. Davvero diversa. Ideologicamente proprio. Sposando nuove battaglie, passando dal diritto dell’elevazione economica dell’uomo a quella intellettuale. Serviva e serve più tenacia in questa lotta. Serviva e serve oggi dare una svolta. Ora, che la situazione è grave ma non ancora irrecuperabile. Perché a pagare lo scotto degli esiti di queste risposte facili, di questa economia dell’ignoranza, non sarà solo chi ha consumato quei prodotti. Ma tutti noi.