FAVINO AD HAMMAMET, E’ CRAXI PER GIANNI AMELIO

FAVINO AD HAMMAMET, E’ CRAXI PER GIANNI AMELIO

Pierfrancesco Favino, in “Hammamet”,nel ruolo di Bettino Craxi,di Gianni Amelio (Toto Torri)Pierfrancesco Favino, attore romano, genitori meridionali di Candela nel foggiano. Pierfrancsco, è nato a Roma, scuole superiori,si diploma all’Accademisa d’Arte Drammatica Silvio D’Amico a pieni voti, maestri i signori Ronconi e Costa.Una carriera brillante, con successi e riconoscimenti prestigiosi, un centinaio fra film e fiction, diretto anche da importanti registi stranieri e qualche prova teatrale. Attore di grandi risorse, poliedrico, creativo, riesce a interpretare qualsiasi personaggio studiandolo nei minimi dettagli, che poi sono quelli, che spesso danno il giusto risalto al ruolo che stai interpretando. Poche le apparizioni televisive, solo per obblighi contrattuali o pubblicitari. La mondanità, la lascia volentieri ai geni del nulla . La sua vita, moglie e due figli, è nel segno della normalità, che non è scontato e non è poca cosa. Da anni, vive un lungo momento magico, da un set all’altro, con proposte importanti e in ruoli impegnativi, come l’ultimo in “Hammamet”. Bobo e Stefania Craxi, che hanno avuto modo di vedere le prime immagini, sono entusiasti sia della regia, che del protagonista. Hanno sottolineato che il film, renderà giustizia al padre, che è stato , un grande statista e un leader politico di primo piano.Per San Valentino,Favino ,lo vedremo nel film di Gabriele Muccino “Gli anni più belli”, da un inedito brano di Claudio Baglioni. Il grande cantautore, ci dà l’occasione per ricordare il super trio , Baglioni, Favino e Hunziker, che due anni fa, diedero vita ad un Festival di Sanremo irripetibile , per professionalità , ironia dei due signori per l’occasione conduttori, e l’ironia, la classe, l’appeal di una inimitabile show girl,l ‘ultima in circolazione, Michelle Hunziker ,signora Trussardi. Fu un Festival strepitoso, anche per i risultati ottenuti negli ascolti , e privo della presenza di vedette straniere,che vengono pagate pesantemente e stanno lì senz’anima ad aspettare il restante pacco di soldi, dopo aver già intascato una vistosa somma di anticipo.Claudio Baglioni se ne fregò tranquillamente , giustamente ed ebbe ragione.Ora quest’anno, abbiamo Amadeus , il bravo onesto ‘gavettaro’, da 35 anni aspettava il Festival . Amadeo Sebastiani, fu un bravo Dj ,ora buon presentatore, arriva dalla grande scuola di Claudio Cecchetto, uno dei pochi che ne capisce. Amadeus farà un buon Festival, ha voluto rivoluzionare le giurie, che alla grande massa dei telespettatori, non gli frega niente, e ha chiamato, da indiscrezioni sicure, che farà appello,ai grandi ospiti, star internazionali, all’ antica maniera, di Ravera, Radaelli, Rai. Amadeus pensa così di dare maggior lustro e quindi più audiece al 70° Festival. Con tutto il rispetto per la sua carriera, il Festival, a nostro modo di vedere, è sceso in seconda categoria Non è fantasia,è sufficiente rileggere i curriculum con i loro numeri e la realtà salta agli occhi.Per Pierfrancesco , prova impegnativa nei panni di Bettino Craxi, dove la maschera craxiana è impressionate la somiglianza e dove l‘attore riesce a dialogare e a porsi come il vecchio leader socialista. Pierfrancesco Favino, ne fa un personaggio umano e sfaccettato. Dopo Tommaso Buscetta, grande attesa per Bettino Craxi, in arrivo nelle sale il 9 gennaio. Un personaggio, un leader che nel bene e nel male, come del resto qualsiasi governo, ha lasciato nella storia della Repubblica, una impronta e una ipotetica svolta, che in principio si voleva dare e che poi degenerò, per certe situazioni incontrate ingarbugliate e dove fu assai difficile trovarne la testa. Sarà interessante rivedere una pagina della storia della Repubblica in un periodo particolare e di ipotetico cambiamento. Favino , ha avuto i complimenti dal suo regista per quanto sia stato bravo nell’adattarsi ad un politico particolare , addirittura all’andatura claudicante, umana, oltre che fisica di chi doveva portarsi dietro un bagaglio doloroso e forse da principio imprevedibile almeno in gran parte. Con Favino un cast stellare: Livia Rossi, Luca Filippi, Renato Carprentieri, Claudia Gerini John Cohen, Omero Antonutti.t.t