
78 DI ALBERTO NEGRI Con l’accordo Erdogan-Putin si sancisce la fine dell’esperimento democratico curdo del Rojava voluto dal tradimento americano. Prima sconfitta. Seconda sconfitta: a negoziarlo non sono stati Usa e Nato ma Erdogan, un leader fuori dai parametri occidentali, e Putin, leader sotto sanzioni per la Crimea. E’ la fine dell’atlantismo: messaggio inequivocabile per l’Europa, se esistesse.