CORLEONE, 15ENNE DENUNCIA PADRE/PADRONE

CORLEONE, 15ENNE DENUNCIA PADRE/PADRONE

DI CLAUDIA SABAAnche ieri, Vigilia di Natale, è arrivata una storia di violenza.A Palermo, una ragazzina di 15 anni, stanca dei maltrattamenti subiti dal padre, ha deciso di denunciare. Si è presentata nella caserma di Corleone e qui ha raccontato le violenze subite per anni, sia da lei che dalla madre che, però, non aveva mai avuto il coraggio di dirlo.L’avvocato che la segue è Antonio Di Lorenzo, il legale di Claudia Stabile, la giovane mamma scappata di casa che aveva raccontato la sua storia a “Chi l’ha visto”.La giovane ha denunciato il padre per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni.Un gesto che salverà sia lei che la mamma, da anni maltrattata fisicamente e psicologicamente dal marito.“La donna non ha mai avuto la forza di denunciare”, dice l’avvocato Di Lorenzo e aggiunge che sarà la “Magistratura a fare i dovuti riscontri”.La Procura di Termini Imerese ha avviato tutte le procedure di rito e la ragazza è in attesa dei primi provvedimenti in applicazione della recente legge denominata “codice rosso”.In questo momento, è ospitata dei familiari del suo ragazzo.“Vedremo cosa farà la mamma, se troverà il coraggio di confermare e denunciare il marito”, aggiunge ancora il legale.La violenza del padre nei confronti di questa ragazza è iniziata quando lei aveva 12 anni.Ai carabinieri ha raccontato alcuni episodi sconcertanti, uno dei quali accaduto in palestra dove il padre l’avrebbe colpita al naso fino al punto “da farmi uscire il sangue”.La ragazza ha raccontato inoltre che “in famiglia tutti temono mio padre e se oggi finalmente trovo il coraggio di denunciare tutto ciò che mio padre mi ha fatto voglio anche farlo per mia madre che da sempre subisce violenze fisiche e psicologiche ma non ha mai avuto il coraggio di denunciarlo”.La ragazza ha chiesto l’allontanamento del padre da casa oppure di poter restare a casa del suo fidanzato.Sarà ora la Magistratura a decidere la strada migliore da percorrere per salvare la ragazza e la mamma dalle violenze del presunto padre/padrone