SERIE A: LU-LA RISPONDONO A RONALDO. L’INTER È ANCORA LÌ :3-1 A NAPOLI

SERIE A: LU-LA RISPONDONO A RONALDO. L’INTER È ANCORA LÌ :3-1 A NAPOLI

Vittoria autorevole, autoritaria e di prestigio per la squadra di Conte che vince la sua ottava partita fuori casa ( su 9) e ritorna in testa alla classifica agganciando la Juventus. La formidabile coppia degli attaccanti neroazzurri colpisce ancora, Lautaro e Lukaku arrivano a 32 gol in stagione.Era dal 1997, l’Inter di Simoni, che i neroazzurri non vincevano a Napoli, prima vittoria anche di Conte che non aveva mai vinto al San Paolo. La squadra di Gattuso viene condannata da tre errori clamorosi: una scivolata di Di Lorenzo, un errore di Meret ( che però in altre circostanze era stato strepitoso) un’altro errore di Manolas che serve a Lautaro il gol-sicurezza del 3-1. Partita comunque dominata dai neroazzurri che soffrono solo nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, nel cui periodo i partenopei trovano il gol di Milik che aveva riaperto la partita, è creato qualche insicurezza di troppo all’Inter. Conte ritrova, seppur a mezzo servizio, partendo dalla,panchina, Barella e Conte, anche se perde, per la prossima gara con l’Atalanta, per squalifica, Skriniar e lo stesso ex cagliaritano. Nel posticipo della 18a giornata di Serie A, l’Inter batte 3-1 il Napoli e aggancia la Juventus in vetta alla classifica.Al San Paolo, grande primo tempo dei nerazzurri trascinati da Lukaku: il belga sblocca al 14′ dopo essere partito dalla propria metà campo scagliando un missile di sinistro che colpisce il palo interno e termina in rete, trova il raddoppio con la complicità di Meret al 33′. ( l’estremo difensore azzurro cerca di attutire un tiro di Lukaku che viaggiava ai 110 all’ora, ma con una una frittata, spedendoselo dentro) I padroni di casa tornano in partita con Milik (39′), ma nel loro momento migliore Lautaro chiude i conti (62′), altro errore pacchiano di Manolas. Ronaldo aveva messo a segno una tripletta nel pomeriggio, si era portato a casa il pallone, aveva centrato un’altro record ( gol a tutte le squadre di Serie A) e, nella sua giornata perfetta, aveva anche invocato una sconfitta dell’Inter a Napoli, ma, questo speranza non ha potuto essere esaudita. Un’Inter autorevole, grazie ad una grande prestazione di tutta la squadra, ma in particolare del suo bomber principe Lukaku (14 in campionato) espugna il San Paolo anche con una certa facilità e ritorna prima in classifica, allontanando anche la Lazio. Il 2020 inizia come era finito, una doppietta di Lukaku, e una larga vittoria dei neroazzurri.Questa volta, però, l’impresa era più improba, anche se il Napoli di questi tempi non è più il Napoli degli anni scorsi, ma non c’è dubbio che vincere al San Paolo per i neroazzurri era importante e, non solo per riagganciare la Juve in testa, ma anche per dare un segnale forte al campionato: l’Inter di Conte c’è, va forte, e promette di dare fastidio fino alla fine alla squadra campione d’Italia e, per antonomasia, sempre favorita per lo scudetto. Gattuso perde la seconda partita consecutiva casalinga della sua gestione, ma la prestazione è stata più che decorosa, purtroppo, per lui, gli errori individuali lo hanno fatalmente punito. Conte può sorridere per aver, ormai, recuperato tutti gli effettivi, oggi assenti solo D’Ambrosio e Asamoah, e aspettando che Marotta gli regali i due rinforzi di cui necessità si appresta a giocarsi, in casa, il titolo, seppur simbolico, di campione d’inverno.Inter-Atalanta, e Roma-Juve sono le prossime bellissime gare che decideranno .