FALSTAFF E IL SUO SERVO A ROMA. LA VITA IN 7 ATTI SECONDO SHAKESPEARE

FALSTAFF E IL SUO SERVO A ROMA.   LA VITA IN 7 ATTI SECONDO SHAKESPEARE

Falstaff e il suo Servo è una commedia drammatica. Uno spin-off si potrebbe dire oggi che mette sulla scena in un continuum temporale tra senilità e morte gli impulsi i capricci e la goliardia di Falstaff, ubriacone beffardo e libero pensatore, che William Shakespeare usò far comparire in alcune sue opere.Bastano una cassapanca e pochi altri oggetti, una illuminazione raffinata e complice di movimenti e stati d’animo perché il mondo intero sia sul palcoscenico e gli attori si muovano e noi con loro protagonisti e comparse della loro/nostra  stessa vita.Si mette in scena la dicotomia umana tra pulsioni e razionalità. Il Servo personaggio inventato cercherà di mettere ordine dove non è possibile e a dirigere una orchestra di uomini e donne dall’anima libera e capricciosa. È a lui che viene dato uno dei momenti più emozionanti sullo scorrere della vita e il suo evolversi in 7 atti, dalla nascita alla morte, che Shakespeare prima di ogni altro seppe intuire e mettere in parole nella poesia ‘Il mondo intero è un palcoscenico’.80 minuti preziosi, due grandi attori Franco Branciaroli e Massimo De Francovich la regia impeccabile di Antonio Calenda, costumi fedeli alle litografie di un tempo. Usciamo attori ognuno della nostra vita che si evolve in un mondo che forse è una burla.Al teatro Argentina di Roma fino a domenica  12 Gennaio 2020.