COSA FARANNO QUANDO CI SARÀ IL NUOVO AEROPORTO ?
Cosa faranno quando avranno costruito con il consistente aiuto dei soldi pubblici il nuovo loro aeroporto di Firenze?Cosa faranno tenuto conto che ogni nuovo volo comporta l’inquinamento di seicento auto inquinanti?Cosa faranno tenuto conto che anche oggi vien fatto finta di niente? E così arriva lo stop ai mezzi e ai veicoli più inquinanti a Firenze e in altri sette comuni dell’area metropolitana da mercoledì 8 gennaio fino a domenica 12. Il blocco non riguarda solo la città ma anche i comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa. L’ordinanza, in una ipocrisia generale tiene conto dei caminetti e delle stufe alimentate a legna che non rappresentino certo il riscaldamento principale dell’abitazione ma dimentica, per esempio l’attuale aeroporto dove vengono movimentati oltre due milioni e mezzo di passeggeri all’anno. Tutto nasce dopo che l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana ha comunicato che si sono verificate le condizioni per l’attribuzione del valore 2 all’indice di criticità per la qualità dell’aria.Nell’area di Firenze sarebbero stati rilevati ben cinque sforamenti del valore limite per la media giornaliera del Pm10 (polveri) negli ultimi sette giorni. Per due giorni, poi, non sono previste condizioni meteo favorevoli alla dispersione degli inquinanti (i cosiddetti ‘semafori rossi’). Lo sforamento impone il blocco del traffico limitato intanto ai mezzi di trasporto più vecchi e dopo ci sarebbe da sperare che le condizioni meteo facciano smuovere un po’ l’aria.Dunque tutto a posto, mentre si attende di capire cosa potrebbe succedere quando andrà ad entrare in funzione il nuovo aeroporto. Le limitazioni sono valide per le seguenti categorie di veicoli: motocicli a 2 tempi Euro 1, autovetture a benzina Euro 1 e a diesel Euro 2 ed Euro 3, veicoli diesel Euro 1 ed Euro 2 per il trasporto merci, ma gli aerei?
