IRAN E LIBIA CRISI D’OCCIDENTE, PUTIN VINCENTE E VUOTI A PERDERE

IRAN E LIBIA CRISI D’OCCIDENTE, PUTIN VINCENTE E VUOTI A PERDERE

Sbagliato ridurre il Medio Oriente in uno scontro tra gli Stati Uniti e l’Iran, e sbagliato dire che in questa regione si gioca il futuro del mondo (Libia compresa), ma certo sono in ballo una parte considerevole dei rapporti di forza della nostra epoca, tra potenze grandi e medie. Italia ed Europa fuori partita e da un bel pezzo.Ripetiamo da sommario: ‘Sbagliato ridurre il Medio Oriente in uno scontro tra gli Stati Uniti e l’Iran già da molto prima della crisi Soleimani, e sbagliato dire che in questa regione -di cui è parte anche la Libia sul fronte Mediterraneo- si gioca il futuro del mondo, ma certo in questa parte di mondo «sono in ballo una parte considerevole dei rapporti di forza della nostra epoca, tra potenze grandi e medie». Pierre Haski, France Inter e Internazionale, assieme analizza ed allarma.E secondo lui, a dare segnale inequivocabile di questa infinita complessità, è Vladimir Putin che arriva a Damasco senza essere annunciato. Natale ortodosso, festività da famiglia nelle terre di Putin. Cosa va a fare Putin in Siria in un momento così carico di tensione? Haski domanda e risposta … CONTINUA SU REMOCONTRO: