SALVINI È CONVINTO DELLA PROPRIA INNOCENZA? BENISSIMO, LO DIMOSTRI DI FRONTE AD UN GIUDICE

Sentito Salvini stamattina in versione “ho difeso i confini, non potete processarmi!”… andiamo con ordine sui quattro punti rilevanti della vicenda 1. iniziamo a ridere… ma quali confini ha difeso Salvini!!?? E da chi? Ha fatto dei teatrini con le ONG, dichiarazioni muscolari digrignando i denti “rimangono in mare fino a natale” e poi… dopo 4/5 giorni, ovviamente, sbarcati tutti. Altro che porti chiusi: porti APERTISSIMI con Salvini!E per questi teatrini Salvini ora va a processo per sequestro di persona e piagnucola che lui non era solo, che sono stati anche gli altri, che è sotto attacco politico … e altre frasi alla Berlusconi e Renzi. 2. Tratteniamo le risate solo per un momento… Sulla autorizzazione a procedere la politica non deve decidere sulla colpevolezza o meno di Salvini, deve decidere se accordare a Salvini il privilegio di saltare il processo (diversamente dai cittadini normali); e questo solo se – nel caso Gregoretti – ci sia un interesse pubblico prevalente sul sequestro di persona. Non so se è chiaro: nei teatrini fra ONG e Salvini ci dovrebbe essere un interesse pubblico superiore al sequestro di persona??!!! Ma ci rendiamo conto della BESTIALITA’??!! 3. Cosa è in gioco. La politica che negasse l’autorizzazione direbbe che il Ministro può privare della libertà delle persone per il suo orientamento in materia di immigrazione: oggi sono immigrati, ieri, seguendo i coretti di Salvini, poteva capitare ai napoletani? Domani a chi toccherebbe? A chi non ha le idee del ministro? L’autorizzazione a procedere va votata SENZA ESITAZIONE alcuna. La collegialità o meno della decisione non c’entra un fico secco: se il giudice riterrà coinvolgerà altri membri del governo. 4. Colpevole o innocente? Infine, che il fatto sia o meno sequestro di persona, e quindi che Salvini sia o meno colpevole, NON E’ DECISIONE DELLA POLITICA, SPETTA ALLA MAGISTRATURA STABILIRLO. Salvini è convinto della propria innocenza? Benissimo! Non avrà problemi a dimostrarlo di fronte ad un giudice.