SALVINI E LE SARDINE

SALVINI E LE SARDINE

Se per caso aveste bisogno di un’ulteriore dimostrazione dello spessore dell’ex ministro dell’inferno Matteo Salvini allora vi conviene scorrere la sua pagine Facebook (l’ipotalamo della sua propaganda politica) e leggere là dove si scaglia contro un suocontestatore(per lui sono tutti contro di lui quelli che non lo venerano, con l’assolutismo tipico degli immaturi) scrivendo «Contestatori un po’ impacciati a Bologna. Guardate la carica e la grinta di sinistri e pesciolini» sotto al video in cui il giovane Sergio si ingarbuglia per l’evidente imbarazzo di parlare in pubblico. Il video ovviamente è tagliato ad arte per evidenziare i momenti più impacciati, in una sorta diPaperissimadelle difficoltà emotive, e gli sfegatati seguaci salviniani si lanciano in una serie di insulti e irrisioni con la foga di chi viene eccitato dalla visione del sangue. Peccato che Sergio, il ragazzo preso di mira, sia dislessico e forse proprio per questo ancora più coraggioso: la derisione di Salvini, in sostanza, prende di mira una sua debolezza. Come al solito. «Mi sento orgoglioso del mio imbarazzo – ha detto il giovane -, non avevo preparato nulla, nemmeno il discorso, perché volevo essere me stesso. Sono Dsa (disturbi specifici di apprendimento) e ne sono orgoglioso: talvolta hai difficoltà nelle esposizioni, ma stavolta c’entra poco, in realtà non ero preparato a parlare in quel momento, ha giocato più l’emozione. Credo in una politica che non brutalizzi l’umano, ma che renda libero ogni essere umano di essere ciò che è». Quindi dopo i gay, idrogati(che per Salvini sono una categoria vasta secondo il suo interesse personale), ovviamente gli stranieri, gli intellettuali, le femministe, le sardine, gli scrittori, i professori, isinistrie i grillini (prima sì e ora no) ora anche i dislessici sononemicida esporre al pubblico ludibrio. E tutti i suoi tifosi esultano. Esultano anche i biondi e quelli con troppi nei senza sapere di poter essere le prossime categorie prese di mira. Perché la brutalità diverte moltissimo fino a un centimetro prima che tocchi a te. Ma questi non credono aiprofessoroni, non ci credono. E quindi niente.