SOLIDARIETÀ AL MINISTRO LAMORGESE PER L’ODIO RICEVUTO DA CHI SI DEFINISCE «ESSERE UMANO»

SOLIDARIETÀ AL MINISTRO LAMORGESE PER L’ODIO RICEVUTO DA CHI SI DEFINISCE «ESSERE UMANO»

“Mafiosa di me..a”, “Speriamo ti prenda il coronavirus”, “Grazie put**a per l’ennesima ondata di me..da in arrivo”, “Feccia, ti devono fare lo scalpo”, “Cesso”. Questi sono solo alcuni dei tantissimi commenti, tra cui minacce e auguri di morte, che stanno in questo momento venendo indirizzati a Luciana Lamorgese. Il motivo? Perché ha appena autorizzato lo sbarco dei migranti della Open Arms, tra cui non solo donne e bambini. Ma anche neonati di pochi mesi. Ora, oltre il pensiero politico di ciascuno di noi, è davvero abominevole (seriamente) leggere e sentire tutto questo che non è neanche rancore, ma odio talmente violento e ostile da lasciare attoniti. Non solo per la virulenza con cui si esprime. Ma anche, se non soprattutto, per il motivo che lo scatena: il sapere che stanotte quei disperati, tra i quali bambini che potrebbero essere figli o figlie di questi odiatori, dormiranno in un letto, con una coperta. Il sapere che sono vivi e che li aspetta un piatto di minestra a terra. Questo pensiero, questa idea scatena tutto questo. Tutto quest’odio verso queste persone e verso chi, autorizzandole a sbarcare, stanotte garantirà loro un tetto. Qui sta l’orrore che lascia attoniti. Un orrore a causa del quale a Luciana Lamorgese, che l’ha scatenato con un gesto umano, mandiamo adesso tutta la nostra solidarietà. Mentre a chi sta vomitando così tanto odio, un augurio e una domanda. L’augurio che la legge gli faccia passar la voglia di arrivare a livelli così bassi. E la domanda più schietta e sincera che potremmo far loro. Dopo tutto questo, come diavolo fate a definirvi, ancora, esseri umani?