GEORGE SOROS, CHI E’ COSTUI?
Quando ho tempo da perdere, e confesso che mi capita spesso, indosso un profilo mimetico e vado a spiare il campo nemico senza disdegnare visto che mi ci trovo qualche trollata, provocazione e piccola azione di sabotaggio. E’ così che ho scoperto che da quelle parti quasi nessuno ha la più pallida idea di chi sia George Soros, il multimiliardario ungaro-americano che la superdestra fasciosovranista ha eletto a mostro planetario annidato a piacimento dietro ogni disgrazia umana, dalle Torri Gemelle fino all’epidemia di coronavirus passando per le Sardine, le corna coniugali e le sconfitte della squadra del cuore. Di Soros tutti i leghisti sanno che è Ebreo e ricchissimo.Per loro basta e avanza, ma ovviamente ignorano che del suo patrimonio stimato in 25 miliardi di dollari ne abbia spesi a partire dagli anni settanta più di 10 in opere filantropiche e umanitarie, dal sostegno alla lotta contro l’Apartheid in Sud Africa fino ai 600 milioni di dollari annui investiti nella sua Open Society Foundation per distribuire aiuti umanitari, borse di studio e sostegno ai diritti umani in 60 nazioni del mondo. Non sto facendo un santino di un finanziere spregiudicato e popperiano, ci mancherebbe altro, anche se qualora diventassi multimiliardario mi piacerebbe fare ciò che fa lui.Ho scritto questa cosa per dire come qualsiasi confronto sia impossibile con questa manica di lanzichenecchi che a volte chiamiamo fascioleghisti, a meno che non siate capaci di ignorare sistematicamente i fatti e adottare un lessico composto esclusivamente di insulti, boiate e rutti.
