IL COMMISSARIO PIÙ AMATO TORNA IN TV CON DUE NUOVI EPISODI

IL COMMISSARIO PIÙ AMATO TORNA IN TV CON DUE NUOVI EPISODI

“Montalbano, sono…”. Il 9 e il 16 marzo, nuove storie di passioni e delitti di Camilleri, con Luca Zingaretti commissario e debutto alla regia.(Toto Torri) Andrea Camilleri, scrittore fantasioso, bravissimo giallista narratore, anche uomo di spettacolo, è stato direttore e insegnante per anni della migliore scuola di recitazione italiana. Camilleri, inventò per i suoi racconti, una collana di episodi, intriganti della sua Sicilia e da qui che nasce  Vigata (Porto Empedocle). Esiste qui, un commissariato di polizia pulito, non coinvolto, e un comandante, un uomo di legge, un grande attore Luca Zingaretti romano, che ha dato tutto per imparare e recitare in siciliano, flessione dialettale difficile. Tanto che i siciliani anche laureati in Lettere Moderne, spesso non riescono a reggere e sbroccano nella loro flessione. Ebbene Zingaretti, dal 1919, recita in siciliano chiaro, tanto da sembrare un isolano.Ora il commissario ritorna il 9 e il 16 marzo, con nuove storie e in un momento delicato, triste, purtroppo i padri dei racconti, Andrea Cammilleri e il regista Sironi, che ha diretto tutti gli episodi, ci hanno lasciato e da qui forse anche il debutto alla regia di Zingaretti. Gli episodi, sono stati girati la scorsa estate, il primo, “Salvo amato, Livia mia”, dal racconto omonimo di Camilleri. Il secondo “La rete di protezione”, sempre di Camilleri. Gli episodi, sono stati girati nel ragusano, Modica, Punta Secca. Montalbano, abita nella solita casa con terrazza vista mare. Sonia Bergamasco, il suo grande amore, Cesare Bocci è Mimì Augello, braccio desro del commissario, sempre immerso in storie passionali, Peppino Mazzotta, Giuseppe Fazio, conoscitore minuzioso delle generazioni e delle terre della zona, intrighi e passioni, bravate, delitti e l’appuntato, il bravissimo Angelo Russo in Agostino Catarella, fedele servitore dello Stato.t.t.